Marina di Cerveteri
Marina di Cerveteri
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2.5
18 reviews
Excellent
3
Very good
2
Average
4
Poor
2
Terrible
7
Franchini1956
Rome, Italy1,865 contributions
Aug 2018 • Couples
Una volta vi erano molti stabilimenti e la spiaggia libera era comunque ben tenuta e pulita. Adesso con l'ingresso della cooperativa tutto è cambiato. Chiusi gli stabilimenti storici, ne sono rimasti pochi che fanno i prezzi che vogliono.
Written 5 November 2018
This review is the subjective opinion of a Tripadvisor member and not of Tripadvisor LLC. Tripadvisor performs checks on reviews as part of our industry-leading trust & safety standards. Read our transparency report to learn more.
Carlo_721
Rome, Italy58 contributions
Aug 2020
Il Posto si presenta bene. Grandi spazi verdi in prossimità del mare. Pochi stabilimenti ma comunque attrezzati. Grandissimo degrado nella parte i Cerenova. Vergognoso il fatto che i camper possono posizionarsi in dei campi sul lungomare (senza nessun servizio) e le persone bivaccano peggio che in un campo rom. Alla faccia della legge che vieta il campeggio libero (le forze dell'ordine sono assenti). Peccato posto rovinato, sconsigliato!
Written 9 September 2020
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Umberto G
Luserna San Giovanni, Italy335 contributions
Aug 2017 • Solo
Questa simpatica località marittima, frazione di Cerveteri, si colloca a Nord di ROMA, facilmente raggiungibile in treno ed in auto (statale Aurelia o autostrada ROMA-Civitavecchia), in quanto si colloca sulla direttrice ROMA-Civitavecchia.
Dal centro di ROMA, vi si arriva in meno di un’ora; in treno, la si raggiunge con qualsiasi treno (eccetto le Frecce) che percorra la linea tirrenica verso Nord. Ogni circa mezz’ora c’è un treno che parte da ROMA Termini che consente di raggiungere la stazione di Marina di Cerveteri, situata a poca distanza dal mare, che risulta, dunque, raggiungibile a piedi.
Fino all’anno scorso, questa frazione di Cerveteri era una vivace località di balneazione, frequentata soprattutto dalle famiglie romane. Parchi giochi aperti al pubblico attrezzati con giochi per bambini, spettacoli di musica e di cabaret allietavano le serate dei residenti e dei villeggianti.
Considerata la sua localizzazione, la sua esposizione ai venti e le ampie spiagge libere (sabbia scura), questa località è l’ideale per chi pratica sport acquatici quali il kitesurf ed il windsurf.
In pratica, a pochi chilometri da ROMA si godeva di un tenore di vita e di condizioni ambientali decisamente migliori di quelli della Capitale: aria pulita, tranquillità, ritmi rilassati, con il vantaggio di tutti i servizi a portata di mano, sia per i residenti sia per i villeggianti.
Quest’anno, il parco giochi è stato chiuso, gli spettacoli sono stati azzerati, salvo una serata; è rimasto il luna park ed il mercatino, allestito solo per qualche serata.
In compenso, le zanzare (probabilmente, quest’anno, non è stata praticata o è stata praticata con minor efficacia la campagna di contrasto) ed i rifiuti abbandonati ovunque sono aumentati.
Infatti, avendo eliminato i bidoni per strada ed avendo introdotto la raccolta differenziata porta a porta, i pochissimi cestini presenti nelle vie pubbliche della località sono risultati insufficienti alle ordinarie esigenze e si sono riempiti rapidamente, tanto che già a metà giornata erano stracolmi (immondizia traboccante ed ammucchiata a terra). Come già detto, si tratta di una zona esposta ai venti, quindi qualsiasi oggetto leggero, abbandonato per strada, può essere sollevato e trasportato dal vento per centinaia di metri, e persino per chilometri. Si può, quindi, facilmente immaginare la dispersione in natura (terra ed acqua) di qualsiasi rifiuto (cartacce, contenitori vuoti di plastica, lattine di alluminio, e quant’altro).
Sulle spiagge, in passato alquanto pulite, quest’anno sono apparsi cumuli di spazzatura ammucchiata, qua e là. I bagnanti ed i residenti saltuari non hanno, infatti, avuto agevole accesso allo smaltimento dei rifiuti. Nel periodo balneare, sono state chiuse persino le isole ecologiche che avrebbero dovuto accogliere i rifiuti dei non residenti, obbligando i cittadini ad un terribile dilemma: abbandonare i rifiuti da qualche parte o trasferirli in qualche altro Comune?
Eppure, un anno fa, questa poteva definirsi una ridente località di mare, allegramente frequentata da romani e turisti stranieri, che potevano civicamente disfarsi dei rifiuti conferendoli negli appositi bidoni collettivi posti su strada. Qui la differenziata funzionava; c’erano i bidoni per la plastica, il vetro, i metalli, la carta, gli abiti usati, le pile scariche, le deiezioni canine ed ovviamente per l’indifferenziata.
È un peccato constatare che questo tratto di litorale romano, per fortuna, meno aggredito dalla rapallizzazione diffusa sul resto del litorale laziale, è oggi così degradato; le spiagge libere, frequentate anche dagli amanti della natura, per la presenza di oasi naturali, oggi, rischiano di trasformarsi in discariche a cielo aperto, così come le vie di quella che fino a poco tempo fa era una vivace e pulita località di villeggiatura!
...e pensare che basterebbe rimettere in strada i bidoni per la raccolta differenziata!
Dal centro di ROMA, vi si arriva in meno di un’ora; in treno, la si raggiunge con qualsiasi treno (eccetto le Frecce) che percorra la linea tirrenica verso Nord. Ogni circa mezz’ora c’è un treno che parte da ROMA Termini che consente di raggiungere la stazione di Marina di Cerveteri, situata a poca distanza dal mare, che risulta, dunque, raggiungibile a piedi.
Fino all’anno scorso, questa frazione di Cerveteri era una vivace località di balneazione, frequentata soprattutto dalle famiglie romane. Parchi giochi aperti al pubblico attrezzati con giochi per bambini, spettacoli di musica e di cabaret allietavano le serate dei residenti e dei villeggianti.
Considerata la sua localizzazione, la sua esposizione ai venti e le ampie spiagge libere (sabbia scura), questa località è l’ideale per chi pratica sport acquatici quali il kitesurf ed il windsurf.
In pratica, a pochi chilometri da ROMA si godeva di un tenore di vita e di condizioni ambientali decisamente migliori di quelli della Capitale: aria pulita, tranquillità, ritmi rilassati, con il vantaggio di tutti i servizi a portata di mano, sia per i residenti sia per i villeggianti.
Quest’anno, il parco giochi è stato chiuso, gli spettacoli sono stati azzerati, salvo una serata; è rimasto il luna park ed il mercatino, allestito solo per qualche serata.
In compenso, le zanzare (probabilmente, quest’anno, non è stata praticata o è stata praticata con minor efficacia la campagna di contrasto) ed i rifiuti abbandonati ovunque sono aumentati.
Infatti, avendo eliminato i bidoni per strada ed avendo introdotto la raccolta differenziata porta a porta, i pochissimi cestini presenti nelle vie pubbliche della località sono risultati insufficienti alle ordinarie esigenze e si sono riempiti rapidamente, tanto che già a metà giornata erano stracolmi (immondizia traboccante ed ammucchiata a terra). Come già detto, si tratta di una zona esposta ai venti, quindi qualsiasi oggetto leggero, abbandonato per strada, può essere sollevato e trasportato dal vento per centinaia di metri, e persino per chilometri. Si può, quindi, facilmente immaginare la dispersione in natura (terra ed acqua) di qualsiasi rifiuto (cartacce, contenitori vuoti di plastica, lattine di alluminio, e quant’altro).
Sulle spiagge, in passato alquanto pulite, quest’anno sono apparsi cumuli di spazzatura ammucchiata, qua e là. I bagnanti ed i residenti saltuari non hanno, infatti, avuto agevole accesso allo smaltimento dei rifiuti. Nel periodo balneare, sono state chiuse persino le isole ecologiche che avrebbero dovuto accogliere i rifiuti dei non residenti, obbligando i cittadini ad un terribile dilemma: abbandonare i rifiuti da qualche parte o trasferirli in qualche altro Comune?
Eppure, un anno fa, questa poteva definirsi una ridente località di mare, allegramente frequentata da romani e turisti stranieri, che potevano civicamente disfarsi dei rifiuti conferendoli negli appositi bidoni collettivi posti su strada. Qui la differenziata funzionava; c’erano i bidoni per la plastica, il vetro, i metalli, la carta, gli abiti usati, le pile scariche, le deiezioni canine ed ovviamente per l’indifferenziata.
È un peccato constatare che questo tratto di litorale romano, per fortuna, meno aggredito dalla rapallizzazione diffusa sul resto del litorale laziale, è oggi così degradato; le spiagge libere, frequentate anche dagli amanti della natura, per la presenza di oasi naturali, oggi, rischiano di trasformarsi in discariche a cielo aperto, così come le vie di quella che fino a poco tempo fa era una vivace e pulita località di villeggiatura!
...e pensare che basterebbe rimettere in strada i bidoni per la raccolta differenziata!
Written 9 September 2017
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awandi
San Dona Di Piave, Italy171 contributions
Apr 2018 • Family
Cosa dire su questo posto? E' uno scandalo! Non che il mare sia pulito al punto tale da ritenere il posto un must balneare, anzi, ma l'abbandono e il degrado che caratterizzano questo tratto di litorale fa veramente piangere il cuore.
Strade dissestate, spiaggia decisamente sporca, impianti balneari fatiscenti e posticci, sporchi, mancanza di attrezzature e svaghi..
E' un problema antico, che dipende dalla gestione dell'area che è sottoposta a vincolo da parte dei proprietari.. Il Comune non può metterci le mani, i proprietari non hanno interesse ad investire.. e la gente del posto si deve cibare 'sto scempio.
insomma, meglio veramente starsene a casa in terrazzo o in giardino..
Strade dissestate, spiaggia decisamente sporca, impianti balneari fatiscenti e posticci, sporchi, mancanza di attrezzature e svaghi..
E' un problema antico, che dipende dalla gestione dell'area che è sottoposta a vincolo da parte dei proprietari.. Il Comune non può metterci le mani, i proprietari non hanno interesse ad investire.. e la gente del posto si deve cibare 'sto scempio.
insomma, meglio veramente starsene a casa in terrazzo o in giardino..
Written 30 April 2018
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MAD
Lisbon, Portugal15 contributions
Dec 2017 • Solo
Durante l'inverno non c'è nulla, specialmente la sera che è morta la città ma comunque è per chi ricerca zone in cui stare in pace, vicino al mare e con gente di una certa educazione. Consiglio vivamente per i svariati residence con campi da tennis e piscine, mare e collegamento con stazione ferroviaria e autobus con la capitale e il porto di Civitavecchia.
Written 23 December 2017
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mork1975
Cerveteri, Italy216 contributions
June 2021
Marina di Cerveteri o Cerenova Costantina e Campo di Mare, come preferite, è un luogo con potenzialità immense rispetto a ciò che già esiste.
L'immobilismo degli ultimi 50 anni ha fatto si che fosse appunto rimasta ferma all'epoca degli anni 70, ma all'epoca, almeno all'inizio degli anni 80, c'era un consorzio e Cerenova appariva molto curata (complice anche il fatto che le case fossero seminuove e quindi tutte bianche e non grigie come ora).
Purtroppo, come accade spesso in Italia, il consorzio ha fallito, o meglio sono spariti i soldi e bye bye al consorzio e la manutenzione è passata in mano al comune.
Ora io ci vivo da 3 anni e ne noto le carenze ma allo stesso modo devo notare anche quello che mai era stato fatto e che ora in parte si sta provando a fare, come ad esempio il passaggio ad Acea per l'acqua nella zona di campo di mare e lo stesso lungomare che era fermo da 50 anni.
Un altro passo che mi aspetto è la riqualificazione della zona commerciale, mai partita, proprio sul lungomare.
Le potenzialità ce ne sono moltissime, andrebbe riasfaltata tutta da capo a piedi, la stazione l'hanno fatta nuova e non è male ed anche il collegamento ferroviario è decisamente molto buono.
Ci vuole qualche investimento sul territorio, rendere gradevoli le zone commerciali oramai troppo buie e degradate ed andrebbe promosso un po' di più il bello.
Nutro speranze e speriamo siano veramente le ultime a morire!
L'immobilismo degli ultimi 50 anni ha fatto si che fosse appunto rimasta ferma all'epoca degli anni 70, ma all'epoca, almeno all'inizio degli anni 80, c'era un consorzio e Cerenova appariva molto curata (complice anche il fatto che le case fossero seminuove e quindi tutte bianche e non grigie come ora).
Purtroppo, come accade spesso in Italia, il consorzio ha fallito, o meglio sono spariti i soldi e bye bye al consorzio e la manutenzione è passata in mano al comune.
Ora io ci vivo da 3 anni e ne noto le carenze ma allo stesso modo devo notare anche quello che mai era stato fatto e che ora in parte si sta provando a fare, come ad esempio il passaggio ad Acea per l'acqua nella zona di campo di mare e lo stesso lungomare che era fermo da 50 anni.
Un altro passo che mi aspetto è la riqualificazione della zona commerciale, mai partita, proprio sul lungomare.
Le potenzialità ce ne sono moltissime, andrebbe riasfaltata tutta da capo a piedi, la stazione l'hanno fatta nuova e non è male ed anche il collegamento ferroviario è decisamente molto buono.
Ci vuole qualche investimento sul territorio, rendere gradevoli le zone commerciali oramai troppo buie e degradate ed andrebbe promosso un po' di più il bello.
Nutro speranze e speriamo siano veramente le ultime a morire!
Written 17 June 2021
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mdipardo
Macchiagodena, Italy289 contributions
Sept 2017 • Family
Spiaggia bella ,ma nulla di particolare. Mancano alcuni servizi e soprattutto i parcheggi.Paga la vicinanza a spiagge più gettonate.In continuo sviluppo, speriamo bene
Written 29 September 2017
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mangiobene
Rome, Italy351 contributions
Sept 2017 • Family
siamo tornati domenica in questa spiaggia pulita si ma il mare è verde , di quel verde intenso , pur essendo in settembre ,che non ti spinge neppure a lavarti i piedi eppure potrebbe essere migliore anche perché non si capisce che con 10 km in più sei in un mare azzurro
Written 21 September 2017
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simona f
Rome, Italy27 contributions
Aug 2021 • Friends
Sono più di 40 anni che frequento Cerenova e da qualche anno la trovo davvero migliorata. La raccolta differenziata ha creato del malcontento, in quanto è molto impegnativa, ma sta dando i suoi risultati, almeno in termini di pulizia, in giro per le strade, non ci sono i maleodoranti, strapieni cassonetti della vicina Roma. Il lungomare sta sorgendo quest'anno e spero mantenga le promesse fatte, per ora è bellissimo, organizzato ed accogliente (a parte qualche rotatoria discutibile). Si può migliorare ancora sicuramente ma ora la definirei davvero una bella cittadina di mare. Dimenticavo la stazione, molto moderna e bella, non so come funziona perché con la pandemia non ne ho usufruito di recente.
Written 6 August 2021
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simona f
Rome, Italy27 contributions
Apr 2019 • Family
La località è veramente molto pulita, probabilmente grazie alla raccolta differenziata porta a porta che sta funzionando, Quindi niente cattivi odori, vespe, gatti randagi che rovistano nell'immondizia, zanzare ecc... Per i giovani come svago non mi sembra offra molto, anzi direi che da sempre offre poco o niente. Spiaggia e mare ancora non visionati quest'anno, speravamo nella riorganizzazione/rilancio del lungomare... Non so
Written 29 April 2019
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Does anyone know which day of the week the market is held in cerenova please. Or any others in surrounding areas. We are staying in Santa marinells
Written 28 June 2023
Vorrei sapere perché la parte antistante lo stabilimento di Ezio a marina di cerveteri è recitato. Da anni si spera in una riqualificazione del lungomare non in una chiusura....
Written 21 April 2019
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